La Mole Antonelliana è il simbolo di Torino e questo, di certo, lo sapete.
Che al suo interno si trovi un velocissimo ascensore panoramico invece, forse no.
Ma oggi non voglio parlarvi di come raggiungere la vetta del capolavoro antonelliano in meno di un minuto; voglio condividere con voi la superstizione che ogni studente torinese di Palazzo Nuovo conosce.
Mai e poi mai, a meno che non vogliate finire fuori corso di un numero imprecisato di anni, dovete salire sull’ascensore della Mole Antonelliana prima della proclamazione come Dottori.
Mai e poi mai, è categorico.
Narra la leggenda che salire in cima alla Mole, superando così in altezza Palazzo Nuovo, ritardi inesorabilmente la fine del percorso di studi. Solo pochi temerari hanno sfidato la sorte, ammirando sfacciatamente il panorama ci sui si gode dalla terrazza della Mole Antonelliana.
Ma di loro, non si ha più traccia.
La posta in palio è troppo alta. Stringete i denti e trovate attività alternative per i cinque lunghi anni di università perché non c’è media ponderata che tenga!
Una salita sull’ascensore prima della laurea annullerà tutte le nottate insonni, le giornate sui libri, le ripetizioni di diritto amministrativo.
Vale la pena rischiare?
Io nel dubbio, ho aspettato di laurearmi.
