E se piove?!
I temporali sono un grande classico a Torino ma voi non fatevi sorprendere ed affrontateli con l’aiuto di un altro classico: la musica, lirica per la precisione. In Piazza Castello 215, semicoperto dai portici, si nasconde il Teatro Regio di Torino, uno dei più grandi ed importanti teatri lirici d’Italia.
Costruito nel 1740, distrutto da un incendio e poi ricostruito nel 1973, è patrimonio Unesco dal 1997. Meta obbligata per gli appassionati di lirica ed ottima occasione per sfoggiare abiti eleganti da Gran Galà, anche quando è chiuso ha il suo perché.
In caso di pioggia (ma non solo!), approfittate dei suoi comodissimi portici per ripararvi dall’acqua e godere dell’ottima musica che invade l’area di fronte all’ingresso.
Eseguita magistralmente dall’orchestra e dal Coro del Regio, viene riprodotta random e diffusa dagli altoparlanti esterni per allietare i passanti che si trovano a passeggiare nei pressi del Teatro che diventa così un gigantesco carillon.
Sorpresa meravigliosa quando ci coglie per la prima volta, questo perenne concerto gratuito dell’orchestra fantasma è davvero uno splendido regalo.
Approfittate della pioggia per sostare sotto il porticato, in attesa che il cielo torni sereno. Potrete innamorarvi della musica classica (sarà un colpo di fulmine!) ed ammirare in tutta la sua bellezza l‘Odissea Musicale di Umberto Mastroianni, la cancellata astratta che cela l’ingresso al teatro.
Aperta solo in occasione degli spettacoli, è visibile in tutta la sua grandezza solo in occasioni come questa.
In bronzo, su rotaie, racconta il fermento e la musicalità che caratterizza l’interno del teatro che, esternamente algido ed apparentemente sobrio, è in realtà una culla di arte e musica, in perenne movimento. Proprio come Torino non trovate?
[Tratto da My Secret Turin]
