Toret è una parola piemontese che significa toretto, cioè piccolo toro. Per il torinese però è sinonimo di fontanella perché a Torino sono (quasi) tutte di color verde bottiglia e a forma di toro, simbolo della città.
Progettati nel 1854, furono posizionati in città a partire dal 1862, diventando assai diffusi negli anni Trenta del Novecento.
Ma ci avete mai fatto caso?
Il numero di Toret presenti in città è inversamente proporzionale al bisogno che hai di incrociarne uno!
Tutti li amano ma nessuno sa esattamente dove si trovino, soprattutto quando servono. Ecco perché, nel 2011, è nata un’app per cercare il Toret più vicino.
Molto di più di una semplice fontanella pubblica, gli vogliamo così bene che gli perdoniamo tutto, anche il non farsi trovare quando abbiamo una sete pazzesca.
Pensate che, dal 2012, è anche possibile adottarli.
[…] e non è nemmeno un cartone animato. E’ il Toret, fontana tipicamente torinese di cui parlai qui. Se sei una maestra e sei qui con la classe puoi far fare una foto a tutti i tuoi alunni con il […]