E se non lo sapevi ancora, sii pur certo che te ne accorgerai il giorno sbagliato!
Probabilmente sarà un giorno con 45° all’ombra in cui, improvvisamente salutista, avrai preso la bicicletta impolverata dal garage per andare a quell’appuntamento in centro, alla discussione di laurea della tua migliore amica, all’esame che prepari da tempo.
Ma arriverai sudato. Sudatissimo. Fradicio.
A piedi o in bicicletta (ma più con la seconda) ti accorgerai che, ci sono più e più metri di dislivello tra Piazza Vittorio e Piazza Castello.
Non è per niente una buona idea quindi, dopo aver fatto serata con gli amici o quando vi sentite decisamente fiacchi, tornare a casa pedalando in allegria percorrendo Via Po in direzione fiume.
Sapete perché la Chiesa della Gran Madre si vede già dall’inizio di Via Po?
Perché è rialzata da una gradinata, necessaria proprio perché la via è in salita. Senza di essa infatti, a causa del dislivello, non si vedrebbe se non una volta giunti in sua prossimità.
Torinese salvato mezzo salvato.
Prendete il 13, è meglio!