Tra le cose cose che fanno di un torinese un vero torinese, è giunto il momento di parlarvi delle bignole, da non confondere, mi raccomando, con la stazione di Genova che si chiama Brìgnole.
Ripetete con me: bi-gno-le.
Per prima cosa, su quella “o” dovete tirar fuori tutto il vostro accento torinese: bi-gnooo-le, con la “o” aperta e lunga.
Bene, possiamo proseguire.
Le bignole sono dei piccoli bignè ripieni ricoperti di glassa, tipici della pasticceria torinese e piemontese.
Protagoniste indiscusse dei pranzi della domenica, delle cena a casa degli amici e delle ricorrenze, il torinese ne riconosce il ripieno dal colore della glassa: verde per il pistacchio, beige per la nocciola, marrone per il cioccolato e rosa per lo zabaione.
Ma attenzione: le dimensioni contano!
Più le bignole sono piccine e più sono pregiate. A differenza del resto del Piemonte infatti, a Torino le bignole avevano, per volere di Casa Savoia, una taglia ridotta.
Ecco perché ogni tanto sentirete parlare di loro anche come mignon. Ma voi non fate confusione! Ordinate sempre e solo, un chilo di bignole miste.
Mio nonna, fiorentina doc, i bignè piccoli li ha sempre chiamati “bignoline”. Probabilmente è un’italianizzazione del francese bignè.
Si sono inventati il museo A come ambiente, i prossimi dovrebbe essere B come bignola e C come ciculata!
Mi prenoto volentieri!! 🙂
[…] un pò come stick, bignola e cicles, anche il controviale è tra quelle parole tipicamente sabaude che se andate altrove e ne […]
🙂
A Torino sono più le pasticcerie di bignole che non di sfogliatine o di dolci arbi. Il termine bignola non è dialettale ed è soltanto la parola italiana che significa bignè (francese). Forse la maestra di Sara faceva un pò di confusione con i dialetti.
Prova ad ordinare una “bignola” a Roma! 🙂
ahahah! Alle elementari in un tema utilizzai la parola “bignole” e mi ritrovai con un bel segno rosso al di sotto. Chiesi spiegazioni alla maestra e sorridendo mi disse che il termine “bignole” era una forma dialettale.
Stento a crederci ancora oggi, come diavolo dovrebbero mai chiamarsi???? 😉
🙂 Come ti capisco!!